Le fonti su di lui sono poco precise e rese più oscure dalla leggenda. In pellegrinaggio diretto a Roma dopo aver donato tutti sui beni ai poveri, si sarebbe fermato ad Acquapendente, dedicandosi all'assistenza degli ammalati di peste e facendo guarigioni miracolose che diffusero la sua fama. Peregrinando per l'Italia centrale si dedicò ad opere di carità e di assistenza promuovendo continue conversione. Sarebbe morto in prigione, dopo essere stato arrestato presso Angera da alcuni soldati perché sospettato di spionaggio. Invocato nelle campagne contro le malattie del bestiame e le catastrofi naturali, il suo culto si diffuse straordinariamente nell'Italia del Nord, legato in particolare al suo ruolo di protettore contro la peste e nel sud come protettore degli emarginati.
A Ruoti il 16 agosto una statua del Santo viene portata in processione in una cappella del '600 in località Spinosa e da lì la prima domenica di settembre, con altra fastosa processione viene riportato in paese.Quest'anno il COMITATO FESTE RELIGIOSE in seno alla Proloco, ha programmato per domenica 4 settembre una festa popolare in piazza con evento musicale, luminarie e fuochi d'artificio.
ACCORRETE numerosi, vi aspettiamo!